Grey’s Anatomy – Recensione 11×24 – Il tempo si ferma

L’episodio “Il tempo non si ferma” vede il crollo di una galleria in cui rimangono ferite molte persone. Alcune vengono portate al Grey Sloan Memorial Hospital ma tante sono ancora sotto il tunnel. Per questo Amelia, Meredith, April e Maggie si recano sul luogo della tragedia, in modo da soccorrere chi ha bisogno.

Con le dimissioni di Owen il nuovo capo ad interim di Chirurgia diventa Richard che tiene il suo discorso in onore del primo giorno degli specializzandi nuovi. Nello stesso giorno Richard e Catherine si sposano ma non tutto fila liscio come dovrebbe. Infatti cominciano a discutere sugli affari e la gestione dell’ospedale finendo col litigare.

Intanto nell’inferno della galleria Amelia si accorge che Meredith non può o non vuole salvare un paziente rimasto incastrato nella macchina. A questo punto se la prende con lei per come non abbia lottato per salvare Derek e soprattutto perché prende decisioni senza calcolare una speranza di vita per il paziente. Inoltre la accusa di non averla avvertita per aiutarla a salvarlo.

Proprio la mancanza di Derek per Meredith diventa insostenibile e decide di vendere la casa dove viveva con lui. Nel frattempo chiede se Alex e i bambini vogliono tornare a vivere con Jo e lui. L’episodio vede anche l’annullamento del matrimonio di Richard e il momento in cui Jackson dice a Owen che non c’è più sintonia tra lui e April. Secondo lui le cose sono cambiate da quando lei è partita per l’estero. Intanto Maggie riceve notizie piuttosto brutte dalla madre e Jo e Alex passano un momento duro. Infine April riesce a portare un ferito rinchiuso ancora in macchina, fino all’ospedale.

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